Cos'è tito pullo?

Tito Pullo

Tito Pullo è una figura semi-leggendaria della storia romana, noto principalmente per essere menzionato nel De Bello Gallico di Gaio Giulio Cesare. Le informazioni su Pullo sono limitate a questo unico resoconto, e la sua esistenza storica reale è dibattuta.

Nel testo di Cesare, Pullo è descritto come un centurione nella legione romana, rivale di un altro centurione, Lucio Voreno. I due sono presentati come feroci concorrenti, desiderosi di superarsi a vicenda in valore e coraggio durante i combattimenti.

Il brano più famoso in cui Pullo appare descrive un episodio durante l'assedio di un forte gallico. Nel tentativo di dimostrare il suo coraggio, Pullo si lancia da solo all'attacco contro le forze nemiche. Lucio Voreno, spinto dalla rivalità, lo segue a ruota. Entrambi si ritrovano rapidamente in una situazione pericolosa, circondati dai nemici.

Nonostante le difficoltà, sia Pullo che Voreno combattono valorosamente. Pullo riesce a uccidere un certo numero di nemici, ma viene ferito e disarmato. Lucio Voreno arriva in suo soccorso, uccidendo i suoi aggressori. Tuttavia, anche Voreno viene ferito e ha bisogno dell'aiuto di Pullo. Insieme, i due centurioni riescono a ritirarsi in sicurezza nel forte romano, guadagnandosi l'ammirazione dei loro compagni.

La storia di Pullo e Voreno illustra i temi del coraggio, della rivalità e della lealtà presenti nell'esercito romano. Sebbene la loro storia possa essere stata abbellita da Cesare per scopi propagandistici, offre uno sguardo affascinante sulla vita e le motivazioni dei soldati romani.

È importante sottolineare che, a parte questo aneddoto contenuto nel De Bello Gallico, non esistono altre fonti storiche che confermino l'esistenza di Tito Pullo. Pertanto, è considerato una figura semi-leggendaria, con la sua fama basata principalmente sul racconto di Cesare.